Per la prima volta possiamo ammirare Rembrandt in Vaticano.
L’evento è chiaramente storico.
Storico sicuramente perché ospitare il grande artista protestante rientra nel piano ‘ecumenico’ di Papa Francesco.
Ma di certo non soltanto per questo.
La mostra permette di capire a fondo la capacità prodigiosa di analisi della realtà di Rembrandt.
Secondo Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani:
“Nessun pittore della realtà è stato grande come Rembrandt van Rijn ed è soprattutto grande nelle sue incisioni. Uno deve andare lì, guardarle con la lente di ingrandimento e capisce la prodigiosa tecnica di Rembrandt e la sua capacità di rappresentare tutto il mondo visibile, anche nei suoi dettagli apparentemente infinitesimali”.
Ai Musei Vaticani fino al 28 febbraio.