SANTA MARIA DEGLI ANGELI E DEI MARTIRI

Parlare di questa stupenda chiesa non è facile perché significa dover affrontare una complessa vicenda che parte dalla tarda età imperiale ed arriva al Novecento. Per evitare di perdersi in un labirinto di fatti e di descrizioni, ritengo opportuno semplificarla al massimo senza tralasciare i passaggi essenziali.

Il primo punto essenziale è che fu progettata da Michelangelo, il quale rispettò il più possibile le strutture restanti delle Terme di Diocleziano. Nel progetto michelangiolesco abbiamo una mirabile unione di salvaguardia dell’antico e di creatività, che secondo il mio modesto parere dovrebbe essere presa a modello per tutti gli interventi volti alla valorizzazione del nostro patrimonio storico-artistico. Michelangelo creò una chiesa a croce greca basata sulla struttura originaria dell’edificio termale dioclezianeo, senza chiudere i passaggi originari, sia interni, sia verso l’esterno (vi erano infatti tre ingressi). Gli interventi successivi non hanno rispettato l’idea del Maestro e i passaggi laterali e centrali lasciati da Michelangelo sono stati chiusi, sia per creare due nuove cappelle ai lati, sia per poter ospitare 7 enormi dipinti nel transetto, peraltro di indubbio valore storico-artistico, provenienti dalla Basiica di S. Pietro. L’intervento finale del Vanvitelli (1748) ha avuto il merito di ridare un’organica unità estetica all’insieme, quando ormai il progetto originario era stato irrimediabilmente modificato. Fra tutti gli interventi post-michelangioleschi, secondo me il più discutibile è stato la demolizione della facciata vanvitelliana nel 1911, fatta in nome di un purismo che reputo eccessivo, visto che in effetti ben poco era rimasto del prospetto di epoca romana, come si può notare osservando con attenzione la facciata attuale.

Prima di riportare sitografia e bibliografia, ritengo doveroso segnalare che nella sacrestia possiamo osservare una serie di pannelli esplicativi, utilissimi sia per capire la storia della chiesa, sia per comprendere la struttura delle Terme di Diocleziano e di collocarle visivamente nel contesto urbano attuale: da non perdere!

Sitografia:

http://www.santamariadegliangeliroma.it/

https://www.romaierioggi.it/la-facciata-di-santa-maria-degli-angeli-a-piazza-esedra/

https://it.wikipedia.org/wiki/Basilica_di_Santa_Maria_degli_Angeli_e_dei_Martiri#Il_presbiterio

https://www.soprintendenzaspecialeroma.it/schede/basilica-di-santa-maria-degli-angeli-e-dei-martiri_3076/

Bibliografia:

Sono disponibili in chiesa tre libri dedicati alla storia e alla descrizione di S. Maria degli Angeli e dei Martiri: uno di Guglielmo Matthiae, ed. Fratelli Palombi, uno di Renato Pisani e Giuseppe Valeri, ed. Il Cigno, ed uno di Renato Pisani, ed. Il Cigno.

(Foto di Pietro Massolo)